Local SEO
Vuoi aumentare la visibilità della tua attività a livello locale su Google? Sei nel posto giusto.
Partiamo con dei dati:
il 46% di tutte le ricerche su Google è locale.
Tuttavia, il 56% delle attività locali non ha nemmeno rivendicato la propria scheda in Google My Business .
Esempio di una scheda di Google My Business non rivendicata, indicata dal link “Sei il proprietario di quest’ attività?“
Per quelli che non sono a conoscenza, rivendicare e ottimizzare la scheda di Google My Business è uno dei fattori più importanti per la Local SEO .
Se il 56% delle attività non ha nemmeno rivendicato la propria scheda in Google My Business , beh, dubito che abbiano fatto molto altro …
Rivendicare la propria scheda in Google My Business è un ottimo punto di partenza, ma c’è molto di più per far decollare la tua attività a livello locale.
Che cos’è la Local SEO?
Il termine Local SEO si riferisce al processo di ottimizzazione sui motori di ricerca della propria attività a livello locale.
Queste ricerche avvengono su Google e altri motori di ricerca.
Le persone cercano attività commerciali locali utilizzando vari motori di ricerca … Google, Bing, Yelp, Apple Maps, ecc.
Tuttavia, Google ha una quota di mercato stimata del 95,5% circa ( almeno in Italia ).
Ciò significa che la maggior parte delle persone utilizza Google per cercare attività commerciali locali.
Per questo motivo, questa guida si concentrerà sull’ottimizzazione della presenza locale su Google.
Prima di iniziare vorrei mostrarvi con alcuni esempi che illustrano in quale modo il motore di ricerca di Google restituisce i risultati in base alle ricerche effettuate a livello locale, prendendo informazioni direttamente dalla vostra scheda di Google my Business.
Google Snack Pack (Local 3 Pack) VS Risultati Organici
Di seguito i risultati della ricerca per “Web Agency” …
Nella foto puoi notare che esistono due serie distinte di risultati della ricerca:
- I risultati del “snack pack”
- I risultati organici “regolari”
Ma cosa sono gli Snack Pack (o Local 3 Pack)
Gli Snack Pack di Google è un’area inscatolata che appare sulla prima pagina dei risultati quando viene effettuata una ricerca online locale tramite il motore di ricerca di Google.
La casella Snack Pack visualizza le prime 3 schede di attività commerciali locali più pertinenti alla richiesta di ricerca.
Secondo uno studio , il 33% dei clic va ai risultati “snack pack” locali, mentre il 40% ai risultati organici regolari.
Sicuramente vale la pena classificarsi in entrambi, ed è qui che entra in gioco la Local SEO.
È importante sapere che:
Non dimenticare che le ricerche locali su Google vengono eseguite da molti dispositivi e app diverse.
Ecco la stessa ricerca “web agency” su dispositivo mobile, nell’app Google Maps e in Google Assistant …
Prima di iniziare...
Cominciando dall’inizio…
Per ottenere l’ottimizzazione e visibilità su Google è necessario avere dei minimi requisiti di base.
Assicurati che il tuo sito Web sia ottimizzato per i visitatori mobili, poiché il 65% delle ricerche a livello locale provengono da persone che utilizzano un dispositivo mobile.
Dunque hai maggiori probabilità di essere contattato se hai un sito ottimizzato anche per i dispositivi mobile.
Utilizza lo strumento di test ottimizzazione mobile fornito da Google per verificare il tuo sito.
Esecuzione di un test ottimizzato per dispositivi mobili per il mio sito web Avavo . Per mia fortuna il test è stato superato!!!
Crea o Rivendica la tua scheda su Google My Business
Creare, rivendicare e ottimizzare la tua scheda di Google My Business è senza dubbio la parte più importante della Local SEO.
Farlo non è troppo difficile: basta seguire le istruzioni offerte da Google
Ma con Google My Business in particolare, ci sono alcune cose che tendono a far inciampare gli imprenditori.
Di seguito ho descritto passo passo una procedura dettagliata per non incorrere in errori e ottimizzare al massimo la tua attività su Google.
Google My Business è uno strumento gratuito e di facile utilizzo che consente alle aziende e alle organizzazioni di gestire la propria presenza online su Google, inclusi Ricerca e Maps.
Secondo Moz , GMB è uno dei principali fattori di classifica locali sia per i “snack pack” che per i risultati organici.
Passaggio 1. Inserire il nome dell'azienda
Google chiederà innanzitutto il nome della tua attività.
Hai due scelte qui:
- Crea una nuova attività
- Reclamo e attività esistenti
Inizia a digitare e Google cercherà la tua attività nel suo sistema.
Consiglio:
Non cercare di inserire parole chiave qui.
Inserisci solo ed esclusivamente il nome della tua attività .
Ad esempio, se gestisci un ristorante a Roma chiamato “Il panorama”, inserisci esattamente il nome dell’attività cioè: “Il Panorama”.
Non inserire qualcosa come Panorama Ristorante vista su Roma questo è contro le linee guida di Google My Business .
Passaggio 2. Scegli la categoria più adatta alla tua attività
In questo modo aiuterai i clienti a trovarti quando cercano un’attività come la tua.
Consiglio:
Se non trovi la categoria più adatta alla tua attività… fatti un giretto su Google e vedi i tuoi competitor che categoria hanno scelto per la propria attività.
Passaggio 3. Aggiungi la sede fisica della tua attività.
Questa sede verrà mostrata su Google Maps e Ricerca Google quando i clienti cercano la tua attività.
Consiglio:
Se hai un vero ufficio fisico, usa quell’indirizzo.
Invece se lavori da casa, sei un freelance etc etc, oppure offri i tuoi servizi in varie parti non dovresti usare questa possibilità.
Google non vuole mostrare un luogo o l’indirizzo di un esercizio commerciale se non siete in grado di ricevere clienti durante le ore di apertura.
Dunque alla domanda vuoi aggiungere una sede che i clienti possono visitare la risposta e No!
In questo modo non vai contro le linee guida di Google My Business
Google non vuole che le persone viaggino a vanvera, vengano nel vostro ufficio a casa e non trovino nessuno, sprecando quindi tempo.
Passaggio 4. Offri i tuoi servizi anche al di fuori di questa sede?
Ad esempio, se effettui consegne o fornisci servizi a domicilio, puoi specificare le aree che copri.
Nell’esempio del ristorante questa soluzione può essere utile soltanto se l’attività facesse consegne da asporto, indicando successivamente le aree dove viene coperto il servizio.
Consiglio:
Aggiungi solamente le aree che il tuo servizio copre veramente.
Solo così potrai trarre reali benefici!
Passaggio 5. Quali dettagli di contatto vuoi mostrare ai clienti?
Aggiungi queste informazioni alla tua scheda per aiutare i clienti a contattarti
Consiglio:
Inserisci sempre i dati corretti (saranno fondamentali in seguito quando Google dovrà verificare la tua attività).
Se non hai ancora un sito web ti consiglio vivamente di pensarci su, un utente vorrà sempre capire ed approfondire i sevizi/prodotti che offri.
Passaggio 6. Verifica la tua scheda di Google My Business
Prima che la tua scheda GMB diventi attiva , dovrai verificare la tua scheda.
Questo di solito viene fatto tramite telefono o cartolina: basta seguire le istruzioni di Google per verificare la tua scheda.
Consiglio:
Non sempre è possibile, ma se Google ti da la possibilità di verificare la tua attività tramite telefono è la soluzione più veloce ed immediata.
Attenzione devi essere di fronte al telefono in quanto appena darai il via alla richiesta ti arriverà istantaneamente una chiamata dove ti sarà dettato il codice per la verifica.
Ultimo passaggio. Ottimizza ulteriormente la tua scheda di GMB
Una volta che sarai verificato non fermarti qui.
Dovresti ottimizzare ulteriormente la tua lista Google My Business:
- Aggiungendo più categorie.
- Caricando foto sia interne che esterne della tua attività (scatta foto reali in quanto saranno usati nei metadati di posizione).
- Inserisci gli orari di apertura e chiusura.
- Elenca tutti i singoli servizi che offri.
- Aggiungere eventuali numeri di telefono aggiuntivi.
Consiglio:
Ottimizzare la tua attività su Google My Business è molto importante per far emergere la tua Attività a livello locale, ma come abbiamo visto dai grafici ad inizio articolo è soltanto il 30% delle potenziali ricerche che andrai a coprire.
Non dimenticarti in questo caso di ottimizzare anche il tuo sito web per coprire un ulteriore 40% che ti permetterà di superare in fatto di visibilità i tuoi competitor a livello locale.
Considerazioni finali
So che c’è molto da fare, ma seguendo questi primi consigli ti garantisco che sarai in classifica meglio di tanti tuoi concorrenti che non hanno ancora applicato questa strategia.
Ricorda solo che devi anche tenere traccia delle conversioni nel miglior modo possibile (monitoraggio delle chiamate, monitoraggio delle conversioni del modulo di contatto, etc etc…).
Altrimenti, non avrai idea se i tuoi sforzi SEO locali si stanno effettivamente traducendo in lead, clienti e in definitiva, maggiori entrate per la tua attività.